Il 2011 di Microdata Group è iniziato con alcune importanti novità: l’apertura di un ufficio a Milano, il rafforzamento di alcune aree organizzative e il rinnovo del portale documentale per il servizio di repository. Intervistiamo Carolina Cortellini, Socio Amministratore, per avere qualche delucidazione in merito.
Partiamo dal nuovo ufficio di Milano. Qual è il motivo della sua apertura?
Una delle caratteristiche di Microdata è quella di investire tempestivamente per rispondere ad esigenze di mercato: in questo caso abbiamo verificato che alcuni nostri Clienti potevano avere un vantaggio dalla presenza di un nostro presidio “vicino” alla loro sede operativa, soprattutto con riferimento a determinate attività di protocollazione posta che necessitano di una immediata presa in carico.
L’obiettivo è di comprimere il più possibile i tempi di determinate lavorazioni, nella consapevolezza che il sito principale deve rimanere accentrato a Cremona, per garantire economie di scala ed efficienza nei processi.
Ci aspettiamo comunque che il presidio di Milano possa diventare un significativo punto di riferimento anche per certe linee di business che l’azienda vorrà intraprendere.
Ci spieghi meglio quest’ultimo punto
Oggi Microdata ha due sedi operative nella provincia di Cremona che ospitano in tutto 170 collaboratori e che sono già predisposte ad accogliere nuovi eventuali team di lavoro. Il nostro obiettivo di crescita non può quindi prescindere dalla continua ricerca di efficienza nei processi “produttivi” che ci permette di offrire servizi ad un pricing adeguato.
Per questo motivo, l’ufficio di Milano non deve replicare in toto le attività già svolte a Cremona, ma deve essere una sorta di “mano” protesa verso il Cliente in grado di accelerare alcune attività in cui si combinano due fattori: la presenza di documenti cartacei e la reale necessità che i loro tempi di lavorazione siano inferiori alle 24 ore.
Solo in questo caso, e un esempio tipico può essere la protocollazione della posta, ha senso spostare un’attività presso un ufficio periferico.
Passiamo al rafforzamento della struttura organizzativa
Grazie alla crescita del business gestito e ai progetti di Business Process Outsourcing sempre più personalizzati che realizziamo con i nostri Clienti, Microdata ha investito per consolidare tre aree che riteniamo strategiche: l’Information Technology che oggi conta 6 collaboratori e un responsabile di area, il Back-Office Assicurativo e il Back Office Bancario che insieme sono costituiti ormai da 80 persone e l’Area Commerciale che ha visto in particolare un rafforzamento in Lombardia e Veneto con figure di consolidata esperienza nel settore. In questo modo ci presentiamo al mercato nel 2011 con una struttura solida e con il know-how necessario per cogliere sfide sempre piu’ complesse.
Con riferimento al nuovo portale documentale?
Uno dei servizi di maggior rilievo nell’ambito del processo documentale riguarda il repository delle immagini: ovvero la possibilità di accedere in modalità sicura e protetta alle immagini dei documenti che sono stati lavorati. A fine 2010 abbiamo rivisto sia l’infrastruttura di base sia l’impostazione grafica con l’obiettivo di migliorare la performance (velocità e ricerca) e la facilità di utilizzo. Oggi gestiamo circa 150 milioni di immagini e 3.000 utenti. Anche questo caso è la dimostrazione che Microdata continua ad investire per il miglioramento dei propri servizi, nella consapevolezza che la qualità resta sempre un elemento fondamentale per operare da leader in questo mercato.
Insomma rispetto a quando avete aperto nel 1990 sono cambiate molte cose…
Nel 1990 eravamo due soci, Alfredo Lupi e la sottoscritta, con un sacco di idee e un dipendente; il supporto “tecnologico” era il microfilm. La proprietà non è cambiata, e questo è garanzia di continuità, ma l’azienda ha avuto un’evoluzione che era poco immaginabile, al passo con l’evoluzione tecnologica. E’ stato fondamentale continuare ad investire nella crescita cogliendo le opportunità offerte dal mercato. Oggi Microdata Group è una realtà solida e strutturata, che fa affidamento su validi collaboratori e continua ad avere una capacità distintiva nella qualità dei servizi che eroga oltre che nella flessibilità con cui si presenta al mercato.
