MICRODATA è presente
Il 6 giugno 2014 è la data in cui è scattato l’obbligo di fatturazione elettronica verso le PA; non è più possibile rimandare o temporeggiare ma è necessario adeguarsi facendosi promotori di questo cambiamento.
La prima scadenza, ormai passata, ha coinvolto oltre 9.000 enti pubblici, riconducibili a Ministeri,Enti Previdenziali, Agenzie Fiscali, e scuole; la seconda deadline, anticipata al 31 Marzo 2015 dal DL N.66 del 24 aprile 2014 (Decreto Irpef), coinvolgerà circa 12.000 enti locali tra Comuni, Province, ASL e Università.
Si tratta di un progetto ben strutturato che, partendo dal settore pubblico, influenzerà presto, anche quello privato.
La fatturazione elettronica, infatti, non deve essere meramente intesa come un progetto mirato alla dematerializzazione della carta, bensì come il primo passo in avanti verso una rivoluzione digitale che comporterà una riorganizzazione nel modo di pensare e di lavorare.
L’obiettivo non è solo godere di vantaggi di costo, che nel caso delle PA raggiungono fino a 17 €/fattura e circa 8 €/fattura per i suoi fornitori (fonte: Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano), ma di ottenere anche altri benefici quali:
– Maggior efficienza di processo;
– Riduzione dei tempi di pagamento;
– Controllo della spesa pubblica;
– Lotta all’evasione.
Non si tratta di un progetto fine a se stesso, ma è destinato a coinvolgere l’intero ciclo Ordine – Pagamento: basti pensare che oggi, le fatture elettroniche devono obbligatoriamente essere conservate digitalmente.
Questa soluzione aiuta a migliorare le performance di imprese e dipendenti, inserendosi perfettamente nelle strategie di sviluppo.
Per godere di questi benefici non è sufficiente fare Fatturazione Elettronica ma è necessario essere in grado di “farla bene”; per questo motivo Microdata si propone sul mercato con tutte le carte in regola per offrire ai suoi clienti un servizio completo di fatturazione verso le PA e conservazione a norma in full outsourcing.
I clienti affidano i loro dati contabili e fiscali a un provider affidabile, in linea con tutti gli standard di qualità e sicurezza e attento alle singole esigenze.
Microdata si occupa pertanto di:
– gestire l’invio e la ricezione delle fatture e delle notifiche;
– progettare un portale facilmente e costantemente consultabile dall’utente;
– effettuare attività di conservazione a norma;
– farsi carico del ruolo di Responsabile della Conservazione.
Il servizio è erogato nel pieno rispetto del quadro normativo vigente.
Lo spirito innovativo unito alla ricerca dell’eccellenza, hanno spinto Microdata a fare domanda di Accreditamento ad AgID; questo le permetterà non solo di poter conservare i documenti delle PA, ma anche di offrire un servizio certificato di qualità superiore.
In conclusione la fatturazione elettronica e la conservazione sostitutiva, indipendentemente dall’obbligo imposto dal legislatore, rappresentano i primi passi verso la completa digitalizzazione dei processi che garantirà alle imprese una maggior efficienza ed efficacia nella gestione amministrativa.
Vogliamo lavorare insieme per trasformare le difficoltà in opportunità di miglioramento!